giovedì 12 luglio 2012

“Mi hai chiamato: eccomi, Signore”





È così che ho risposto, con gioia ed emozione, venerdì 6 luglio durante la Santa Messa in cui, nelle mani del Vescovo Adriano, ho detto di sì a Dio e alla Chiesa nel rito della professione temporanea nell’Ordo Virginum.
Nella Chiesa della Beata Vergine di Lourdes, accompagnata dai miei famigliari e dagli amici, dai sacerdoti presenti, dalla comunità della Cattedrale e dalle tantissime persone presenti, ho letto ad alta voce il mio proposito di consacrarmi a Dio.
Dopo le interrogazioni del Vescovo, ho detto il mio sì e mi sono impegnata facendo voto, per un anno, di castità, povertà e obbedienza, seguendo la regola e lo Statuto dell’Ordo Virginum della diocesi di Chioggia.
Il Vescovo poi, mi ha consegnato l’anello, come segno visibile della mia consacrazione nuziale con Gesù.
L’abbraccio di pace con il vescovo e quello con i miei genitori, hanno fatto uscire tutta l’emozione e la gioia che sentivo dentro il mio cuore. E con il canto di ringraziamento ho detto il mio grazie a Gesù per tutto ciò che mi stava donando in quel momento.
 Un’emozione ed una gioia che mi hanno fatto capire quanta felicità si prova nel trovare la strada giusta per la propria vita, quanto bello è donare la propria vita.
Con una sola parola, con quel sì, detto con gioia, ho reso concreto il mio essere innamorata di Gesù! In quel sì gli ho detto quanto bello e coinvolgente è sentirmi amata da Lui e amarlo con tutta me stessa, fino ad essere tutta Sua!
È stato davvero bello sentirmi circondata da così tante persone, da tutti coloro che mi hanno accompagnata, sostenuta e incoraggiata in questo cammino. Ringrazio la mia famiglia e i miei genitori, i miei amici che hanno reso così bella la celebrazione anche con i canti e tutte le perosne, che in vari modi, mi hanno dimostrato il loro affetto.

Alessandra


domenica 8 luglio 2012

Consacrazione temporanea

Alessandra prosegue il cammino 

nell’Ordo Virginum

Venerdì 6 luglio nella chiesa B. Vergine di Lourdes la consacrazione temporanea

AlessandraIl Signore ama la sua Chiesa. È proprio vero: il Signore ha stretto un’alleanza con essa che non ritratterà mai. La nostra speranza si radica anche qui, nella certezza del suo amore eterno. Eppure questa verità spesso viene offuscata da una testimonianza poco credibile o da una prassi incapace di comunicare la propria identità. C’è però un segno reale, concreto, tangibile che esprime bene questo sposalizio tra l’umanità e Dio, tra il popolo e il suo Re, tra lo Sposo e la sposa: è la consacrazione femminile. Sono molte le donne che esprimono con la loro vita queste nozze, mistiche e reali: entrano a far parte di una Congregazione religiosa, nel Carmelo come monache, nelle varie forme all’interno dei movimenti e infine nell’Ordo Virginum. È il
gruppo di donne che si consacrano a Dio legandosi strettamente alla diocesi attraverso il loro vescovo e mantenendo il loro impegno nella vita sociale con il lavoro e la propria abitazione. Alessandra ha fatto questa scelta e il 12 maggio 2011 durante la veglia di preghiera in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni (foto ), ha chiesto al vescovo Adriano di iniziare questo cammino intrapreso già due anni prima. La risposta affermativa del vescovo l’ha incoraggiata a continuare e venerdì 6 luglio, nella festa di Santa Maria Goretti, nella chiesa della Beata Vergine Maria di Lourdes, alle ore 20.45 farà solennemente la sua prima professione temporanea e con la consegna dell’anello dirà pubblicamente la bellezza del suo fidanzamento. Sarà per lei motivo di preghiera, crescita, discernimento, lavoro, studio, in preparazione alla consacrazione solenne che la vedrà per sempre sposa di Cristo, a servizio della chiesa che abita le terre della diocesi clodiense. I suoi amici la sosterranno nella liturgia con il canto, parenti e familiari nella vicinanza e nella preghiera, tutti noi con la fiducia e la certezza che in lei il Signore ha fatto cose grandi.  
 (don Damiano Vianello)


da NUOVA SCINTILLA 26 del 1°luglio 2012